Petites Madeleines

madeleine

Una sera d’inverno, mia madre (…) , mi propose di prendere, (…) un po di tè (…). Mandò a prendere uno di quei dolci corti e paffuti, chiamati maddalene, (…). E poco dopo, sentendomi triste per la giornata cupa e la prospettiva di un domani doloroso, portai  alle labbra un cucchiaino di tè nel quale avevo lasciato inzuppare un pezzetto della maddalena. …Ma appena il pasticcino toccò il palato, trasalii, attento al fenomeno straordinario che si svolgeva in me. Un delizioso piacere m’aveva invaso, senza nozione di causa. E subito, m’aveva reso indifferenti le vicessitudini…

Marcel Proust

Cosa aggiungere su questi pasticcini? Mettono il buonumore.

Pancakes alla banana

pancakesMa svegliarsi la domenica mattina col profumo di pancakes e caffè? E anche spremuta d’arancia e pompelmo, frutta fresca, yogurt, miele e tanto sciroppo d’acero… Sembra un film americano, vero? Ma può succedere anche in casa nostra. La pastella, che,  con la banana al posto del burro è più leggera, potete prepararla  la sera prima e lasciarla in frigorifero fino alla mattina, poi tutti intorno al tavolo oppure acciambellati sul divano mangiando pancakes e facendo famiglia…

Se poi addestriamo ben bene la nostra dolce metà (marito o fidanzato tanto per specificare) ad alzarsi un po’ prima, apparecchiare e spiattellare anche meglio, no?